The Sims Medieval, recensione e requisiti

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Rd5_modder
icon1  view post Posted on 18/2/2011, 07:09




Londra - Durante lo showcase di Electronic Arts tenutosi a Londra abbiamo potuto fare un salto nel bel mezzo di un selvaggio medioevo, dove eroici cavalieri, maghi pazzi e scorbutici fabbri la facevano da padrone. No, non stiamo parlando di Dragon Age 2, né di qualche nuovo progetto fantasy del colosso canadese, ma di The Sims – Medieval l'ultimo episodio di una delle serie più amate e vendute di tutta la videoludica.

Medioevo
Aaron Cohen, producer del gioco, ci ha introdotto in maniera molto pittoresca nell'universo di gioco: “Cosa succederebbe se trasferissimo l'universo dei Sims nel Medioevo?” E' questo il semplice ma non banale meccanismo dietro il titolo, che ci vedrà governare non più un moderno sobborgo della provincia inglese o americana, bensì un pittoresco regno collocato nel bel mezzo del medioevo, ma non quello cupo e noioso che abbiamo studiato a scuola, quanto il misterioso e magico periodo che abbiamo sperimentato in decine e decine di videogiochi e libri diversi. Potremo infatti controllare non solo contadini, cavalieri o fabbri, ma anche potenti maghi, grandi eroi e misteriose spie, il tutto per rendere entusiasmante ogni nostra partita, attraverso una serie di nuove avventure che di volta in volta avremo a disposizione, legate ai tanti diversi edifici che costruiremo nel nostro regno. Si partirà dalla sala del trono, dove il monarca elargirà giustizia o metterà in moto il lungo e violento braccio della legge, per poi costruire la locanda, luogo in cui i perdigiorno o gli artisti si ritroveranno, il porto, ovvero il luogo dal quale arriveranno i nuovi cittadini o partiremo per missioni verso terre straniere o la torre del mago, la magione di potenti stregoni che grazie alle loro magie potranno influenzare l'andamento del regno. Ognuna di queste professioni sarà contraddistinta da un livello di esperienza che permetterà loro di accedere a poteri sempre nuovi e più efficaci, come ad esempio la capacità di leggere il futuro per uno stregone o una potente figura con la spada per un guerriero. Anche professioni meno esotiche come il fabbro o il menestrello avranno la possibilità di evolversi, rendendo molto interessante la gestione personalizzata di tutti gli abitanti del vostro borgo. Esattamente come in The Sims 3 potremo infatti prendere il controllo di tutti i personaggi a schermo influenzandone scelte, tendenze e decisioni. Anche la loro creazione sarà del tutto similare a quella dell'ultimo capitolo della serie, con gli ovvi cambiamenti legati al periodo storico in oggetto.

Avventura
Come dicevamo, una delle novità di The Sims – Medieval, presa direttamente dai giochi di ruolo di stampo classico, è la possibilità di intraprendere delle avvincenti missioni utili per spezzare il ritmo del gioco e soprattutto per far evolvere le caratteristiche e l'esperienza dei diversi personaggi. L'esempio che Aaron Cohen ha presentato riguardava la brutta storia di un bambino scomparso: per trovare il povero infante abbiamo incaricato il mago di corte, che grazie ai suoi poteri è riuscito a divinare la posizione del ragazzino. Una volta scoperto il nascondiglio abbiamo suggerito al re di inviare lì le proprie guardie, in modo da risolvere il caso. Ognuna di queste quest sarà affrontabile liberamente in base alle caratteristiche ed alle capacità dei diversi personaggi presenti nel villaggio, oltre che ovviamente della nostra perfidia. Potremo infatti influenzare la mente di un cavaliere di corte per sfidare il re a singolar tenzone, assistendo poi allo spettacolare duello a fil di spada. Tutte queste cose si intrecceranno per definire la fama e la fortuna del nostro regno, che dovrà poi interfacciarsi con i vicini per stringere patti d'alleanza, o entrare in guerra. Per monitorare la salute del nostro dominio vi saranno parametri come salute, sicurezza, felicità e cultura (Civilization docet) da tenere sott'occhio e da influenzare costruendo edifici come la casa delle spie per la sicurezza o la chiesa per la felicità e la cultura. A questo proposito ci saranno due diverse religioni, una più bigotta l'altra più libertina, in perenne conflitto e con le quali dovremo fare i conti per la stabilità del regno.

Customizzazione
Il motore di gioco di The Sims – Medieval sembra il medesimo del terzo capitolo, ovviamente modificato per giustificare le atmosfere fantasy. Oltre all'aspetto esteriore, il prodotto EA erediterà anche le grandissime possibilità di personalizzazione e customizzazione del mondo di gioco, permettendo di cambiare con pochi click tutto ciò che è visibile. Per fare un esempio, la sala del trono è stata trasformata da un classico spazio medioevale ad una terribile stanza drappeggiata di velluti viola e troni kitch. Se ancora nulla possiamo dire a riguardo del sonoro, se non che ad una prima impressione è molto "Sims-style", sicuramente incredibile sarà la longevità, grazie alle tantissime possibilità di personalizzazione e variabili che faranno di ogni partita una nuova esperienza.
 
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